Tutto ormai lascia sperare che domani mattina 16 novembre, quando in Italia saranno le 07:04, la missione Artemis I prenderà finalmente il via dalla rampa di lancio 39B di Cape Canaveral, dopo i tentativi interrotti di qualche mese fa.
Lunedì 14 novembre i responsabili NASA della missione Artemis si sono riuniti per decidere se dare o meno il “GO” alla missione e alla fine l’esito è stato positivo. . Una verifica. L’unica preoccupazione dei tecnici riguardava una verifica dettagliata del mastice di una giunzione che si trova tra un’ogiva del sistema di interruzione del lancio di Orion (che entrerebbe in funzione nel caso di un’avaria al razzo subito dopo la partenza) e l’adattatore del modulo dell’equipaggio. Il mastice, infatti, ha subito delle alterazioni durante il passaggio dell’uragano Nicole. Analisi dettagliate hanno stabilito che c’è una bassissima probabilità che il materiale si stacchi, e anche nel caso dovesse succedere non rappresenterebbe un rischio per il volo.
I tecnici poi hanno anche provveduto alla sostituzione di un connettore elettrico per la raccolta dati del sistema di riempimento dell’idrogeno. Sebbene il problema non sia stato risolto completamente, gli ingegneri sono tranquilli perché dispongono di fonti ridondanti di informazioni, sufficienti per sostenere che si possa procedere al lancio. . Il meteo è ok. Il conto alla rovescia, dunque, ripartito il 14 novembre alle 19:54 (ora italiana) sta procedendo senza intoppi. Tutti gli elementi del razzo e del veicolo spaziale sono accesi e durante le ultime ore è iniziata la procedura per caricare le batterie di volo. Qualche momento di apprensione potrebbe esserci quando si dovranno riempire i serbatoi di idrogeno e ossigeno liquidi, che richiedono temperature di -260 °C e che nei tentativi di lancio precedenti avevano dato seri problemi, che al momento sembrano risolti.
Il tempo meteorologico è dato buono al 90 per cento. Artemis è la prima missione senza uomini per riportare l’umanità sulla Luna. La prossima missione è prevista nel 2024 e vedrà di nuovo uomini e donne attorno al nostro satellite, quindi tra le fine del 2025 e l’inizio del 2026 potremmo assistere alla prima donna che tocca il suolo lunare insieme ad altri colleghi. Ecco perché questa missione è considerata così importante.
Potrete seguire la diretta del lancio di Artemis I qui su Focus.it, insieme a Focus TV, domattina dalle 6:45 in poi.. Sapete perché la missione si chiama così? In quante fasi si svolgerà? Perché una missione verso la Luna è così importante nella prospettiva delle future missioni verso Marte? Qui le risposte a queste e altre curiosità..

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